venerdì 31 dicembre 2010

..finchè non si ribelleranno, non diveranno coscienti della loro forza...


...and a happy new year (is it really 2011??)


"...Giorno e notte i teleschermi vi riempivano le orecchie di statistiche comprovanti che adesso la gente aveva più cibo, più vestiti, case migliori, divertimenti migliori...che viveva più a lungo, che lavorava per un numero minore di ore, che, rispetto a cinquant'anni prima, era più in carne, più sana e più forte, più felice, più istruita. Non era possibile dimostrare o contestare nulla di tutto ciò..."

"...Finchè non diverranno coscienti della loro forza, non si ribelleranno e, finchè non si ribelleranno, non diverranno coscienti della loro forza"
(1984 di George Orwell)

martedì 28 dicembre 2010

The nearness of you



It’s not the pale moon that excites me
That thrills and delights me, oh no
It’s just the nearness of you

It isn’t your sweet conversation
That brings this sensation, oh no
It’s just the nearness of you
When you’re in my arms and I feel you so close to me
All my wildest dreams come true
I need no soft lights to enchant me
If you’ll only grant me the right
To hold you ever so tight
And to feel in the night the nearness of you

giovedì 23 dicembre 2010

Speak Low..

La rincorri e la rincorri, ti ci immergi e ogni tanto affondi, poi riemergi.

Ogni volta come fosse la prima, lasciando nel fondo qualcos'altro che anche stavolta ha dato un contributo alla tua forma.

Non troverai mai le giuste parole per descriverti e soprattutto non ne troverai mai abbastanza.



Riprenderai a seguire il ritmo di ogni musica apprezzabile e ne sentirai il gusto..



domenica 19 dicembre 2010

..una vita fa..

..forse la stessa, forse piu' dichiaratamente tenera, forse ancora piu' impregnata di noi :)

Dedicata ad una presenza costante :D

http://www.youtube.com/watch?v=PMpi1HvxRlA

...

si guardo' intorno e non si vide.

inizio' a camminare alla ricerca di sè.

inizio' a correre alla ricerca di sè.

inciampo' poi in pezzi di passato vomitati dall'asfalto.

piombo' per terra e resto' ad osservare quei ricordi ... in alcuni scorse la sua presenza, in altri no.

in alcuni scorse la sua immagine, in altri no.

in alcune scorse degli affetti tuttora presenti, in altri no.

Si sdraio' allora sull'asfalto desiderando per un attimo di essere fagocitata al suo interno. Per un attimo desidero' di andare a racimolare solo i pezzi di passato positivi e portarli con sè in superficie.

Ma rimase lì , piena di sè, di ogni sfaccettatura del suo essere e della vita.

sabato 18 dicembre 2010

domenica 12 dicembre 2010

Il Sorriso di Atlantide ... Carmen Consoli...




Questo pensiero d’improvviso mi scuote

e annienta ogni pudore ed ogni difesa
Avevo soffocato quella stupida attitudine
ai voli pindarici ed alle struggenti eroiche attese
e sopravviverò a questa mancanza di ossigeno
malgrado le insidiose correnti arriverò
In fondo agli abissi tra antichi splendori
di un mondo sommerso da migliaia di anni
stupidamente ho temuto l’immensa e spietata
bellezza la profondità dei tuoi occhi
Questo pensiero rende soave il risveglio
scomodando il torpore la consueta pigrizia
rivivono fragranze estinte e tramonti d’incanto
Le grandi speranze travolte dall’ira di oceani in tempesta
avvolta da una prodigiosa atmosfera Atlantide
sorride intatta e volge un sguardo amichevole
In fondo agli abissi antichi splendori
di un mondo sommerso da migliaia di anni
stupidamente ho temuto l’immensa e spietata bellezza
la profondità dei tuoi occhi




giovedì 9 dicembre 2010

Diglielo tu che tornero',
dille che non sarà più sola
e che mai più la lascero'...


(Vola Colomba, Italia di tanti anni fa)

giovedì 2 dicembre 2010

Al futuro o al passato...

"Al futuro o al passato, a un tempo il cui il pensiero sia libero, gli uomini siano gli uni diversi dagli altri e non vivano in solitudine... a un tempo in cui la verità esista e non sia possibile disfare ciò che è stato fatto:
Dall'età dell'uniformità, dall'età della solitudine, dell'età del Grande Fratello, dall'età del bipensiero...
Salve!"

(1984- George Orwell)

venerdì 29 ottobre 2010

"Non si vive per prepararsi a vivere"

Ma quanto siamo falsi a volte?
"Non si vive per prepararsi a vivere"...ricordo frasi di questo tipo e mi viene il vomito, è inevitabile.
Ci raccontiamo una marea di caxxate, siamo bravi a convincerci ad autospronarci con frasi ad effetto...boom...sembra quasi di vedere i fuochi d'artificio dopo frasi simili, ti viene voglia di correre, vivere, non perdere tempo, neanche un minuto.

Poi improvvisamente vai a sbattere, un muro, un altro boom ma ben diverso.
E' la realtà che è differente, è la lotta interiore, la bilancia del dubbio che non sai da che parte far pendere...sì perchè a volte molto dipende da noi...puoi raccontarti che non ti prepari a vivere e che ti butti a capofitto, ma non è sempre così semplice.
Se seguissimo l'istinto in ogni istante forse sarebbe un gran casino...rischiamo di far male...e poi di farci male...presi dalla foga del momento, l'accaparrarsi quella agognata emozione luccicante, come una pietra preziosa lì, bellissima, esposta in alto, come premio del "male di vivere", come riconoscimento alla tua anima pura e splendente....come quando nei videogiochi puoi prendere quella stella o quel pallino che lampeggia e ti rende immune per una decina di secondi, immune dai pericoli, immune dalla morte...lampeggi anche tu...e non ci capisci piu' un caxxo con tutta quella luce dentro e fuori...

Perchè se hai già le risposte alle tue domande continui a portele?
E se dentro di te "già sai" e allora perchè non agisci di conseguenza?
...forse per le conseguenze di queste azioni ??

(la foto non è mia, ma è meravigliosa...e se non ricordo male si trova nelle Marche, da qualche parte :) )
Ottimo: la parola "conseguenza" potrebbe essere la chiave di questo macello mentale...

"Perdiamo tempo...dovremmo agire!" un'altra frase che ci ripetiamo...ma allora mi chiedo: perchè ci lasciamo sfuggire le cose di mano? Se siamo così bravi a raccontarci, spronarci, inseguirci, abbandonarci alle emozioni...perchè caxxo non ce le teniamo strette?
E perchè ci sono persone che lottano e spostano macigni e altre che non lo fanno? Perchè gli ostacoli a volte ci bloccano anzichè spronarci? E allora perchè a distanza di mesi o anni torniamo a pensarci? E quegli ostacoli ci appaiono sottili come ostie, ci basterebbe il fiato per buttarli giu'...
Forse a volte siamo semplicemente ridicoli.
La verità probabilmente è che non ci sazieremo mai dell'idea(-le) di poterci saziare di piu'.

mercoledì 27 ottobre 2010

Sembra che ormai la spontaneità che potrebbe essere semplicemente definita “normalità” sia parte invece di una quasi “incredibile” maniera di comportarsi.
Ma chi è che decide i canoni?
Chi è che stabilisce i limiti?

lunedì 25 ottobre 2010

“durerà quanto vorrai farlo durare..”



....
.....
......

Vorresti rispondere ma non hai certezze, sei ancora con le tue gambe incrociate pensando alle parole del vecchio saggio “durerà quanto vorrai farlo durare..”
Ed ecco un’altra domanda: “Ma allora davvero puo’ dipendere tutto da me?”

Io credo che piu’ che preoccuparci degli altri a volte dovremmo solo preoccuparci di noi stessi. Sapere di averci provato, fino in fondo, anche quando la speranza ormai aveva cambiato strada, altrove, lontana.
Semplicemente perché dobbiamo poi darci delle spiegazioni per andare avanti nel caso vada male e credo non ci sia migliore conforto del potersi dire “ce l’ho messa tutta, ho provato tutto quanto era nelle mie possibilità”.
Ci sarà sempre qualcuno che dal suo punto di vista penserà che probabilmente avresti potuto fare di piu’, ma la diversità entra in scena .. e zittisce.

Quindi non puo’ dipendere tutto da te, ma per te stesso a volte si.

Saremo quelli dagli occhi pieni.
Saremo quelli che hanno dato anche l’ultimo brandello di coraggio e avranno calpestato i timori ormai senza paura...

.....
....
...
cliccate qui e buon ascolto

mercoledì 13 ottobre 2010


Planando dove riecheggia buona musica..
Accarezzando scogli di cui non ricordavi l'impatto rassicurante..
Dimenticando di essere ciò che siamo sempre troppo implicati a cercare di essere..

Schiarite lunari, finalmente!

mercoledì 6 ottobre 2010

Le relazioni

Ci interrogavamo sulle relazioni...sempre tante ore a chiedersi, farsi domande.

Le relazioni che non sai come andranno a finire,
Le relazioni di cui vorresti cambiare il corso,
Le relazioni che vorresti legarti intorno alla vita, strette strettissime.

Quanto combattiamo? Quanto ci crediamo? Quante volte ancora torneremo indietro per non lasciare nulla di irrisolto o semplicemente per riscoprire un sapore e vedere com'è, se ancora ci piace.

Favole e realtà che si avvolgono, che a volte accartocciamo.
Favole in cui vogliamo troppo credere...a volte disperati ci chiediamo se saremmo ancora in grado di farlo...altre inteneriti abbiamo la certezza che sì, noi siamo qui e saremmo lusingati dal provare un'altre forte, fortissima emozione.

Ci sono persone che mi fanno rabbia e pena. Persone che si nascondono dietro il timore o peggio ancora dietro l'orgoglio...non ho mai capito a cosa serva questo fottutissimo orgoglio nelle relazioni.
So solo che ci sono storie che voglio ascoltare, discorsi in cui voglio continuare a perdermi, dimenarmi, chiedermi, interrogare, interrogarmi, ridere, consigliare, consigliarmi, ascoltare, percepire, dubitare, realizzare, commuovermi, commuovere...

Abbracciare, abbracciarsi, penetrare uno sguardo che ti comprende e goderne.

Camminare perdendosi, eppure avendo la certezza di seguire la giusta direzione.

La condivisione rimarrà sempre la maniera migliore di vivere questa vita :)

"...I don't have to think
I only have to do it

The results are always perfect.."

sabato 25 settembre 2010

may I once again?

Torno a pensare agli scrigni.

Ci sono storie finite e ci va bene che sia così. Ma siamo soliti pensare che alcuni momenti, alcune canzoni, alcune emozioni condivise resteranno uniche e sole per sempre. Non che questo non darà spazio ad altro, ma ci sono immagini e momenti legati ad una storia e una sola.
Sono le didascalie che hanno accompagnato quell'esposizione,
le melodie che l'hanno addolcita, coccolata e addormentata,
le incisioni fatte negli alberi,
dei tatuaggi scolpiti in alcuni punti particolari del nostro corpo,
gli odori irripetibili.

Restano dei flashback con sottofondo musicale quasi fosse un telefilm.

Non so a voi ma a me il riciclo pare una cosa assurda. E' come essere un regista cinematografico che utilizza la stessa colonna sonora per due film differenti..il risultato è scadente.
E' come cercare di far tornare in vita qualcosa che non c'è piu' attraverso una sorta di ripetizione affannata e disperata, disperatissima oserei dire.
Aprire un baule e raschiare ogni angolo, tirarlo fuori nella speranza del ritorno di un respiro che non è piu' lì.

A volte ho il vomito, altre volte provo pena.

..Oh so long for this night I prayed
That a star would guide you my way ..(Stevie Wonder)

Meringhe Merlettate

Ci sono foto che non vorrei vedere MAI! Ma ormai siamo bombardati di immagini senza poter accettare o meno cio' che ci viene offerto.
Quindi....
Mi sono imbattuta in una meringa merlettata nel giorno del suo importantissimo (immagino) matrimonio...dirigendosi verso la chiesa in carrozza...un metro e cinquanta di altezza per un metro di larghezza di donna e merletti...
Mi chiedo se davvero potrai piacere al tuo uomo in quelle condizioni, anche se a pensarci bene un uomo che accetti di salire in carrozza nel 2010 forse potrebbe esserne felice.

Lo sfarzo di alcune cerimonie mi dà sempre molto da pensare, soprattutto dopo aver passato un sabato in un grande centro commerciale...
Mi chiedo perchè concentrare tutto in un solo giorno? Semmai carrozza, cavalli bianchi, si, cavalli bianchi...e poi stress e scarpe da tennis per la vita, per la maggior parte della vita.
Che senso ha?

Mi fermo qui.



domenica 12 settembre 2010

..un passaggio da un gabbiano..

..un passaggio da un gabbiano..

A volte ci mettiamo piu' del dovuto per dire ad alta voce un sentimento.
A volte forse ci illudiamo di non provarlo fino infondo se non lo esterniamo.
Quello di oggi è delusione, finalmente è emersa la parola DELUSIONE.

Delusione perchè hai impegnato cuore e mente facendo progetti...
Delusione perchè hai immaginato così tanto, essendone così fiera..
Delusione perchè la frenesia dell'attesa ti faceva vivere le pesantezze del presente quasi con distacco, perchè avevi in testa un obiettivo e allora sarebbe stato tutto perfetto, come desiderato.
Delusione perchè ti si puo' dire davvero di tutto, puoi avere una marea di difetti, ma su certe cose proprio no, sono OGGETTIVAMENTE false per chi ti conosce, per chi ti frequenta anche poco...si capisce, si vede, si testa.
Delusione perchè in un attimo tutto scompare..in un attimo che dura giusto quell'attimo..senza riserve, ripensamenti, tentativi, corse, rincorse, pianti o lacrime..no, zero...solo quel fottutissimo attimo.

A volte si usa l'espressione "girare pagina"...è appunto un'espressione che solitamente cela un periodo...prima di arrivare a "voltare pagina"...qui no, qui è stato il tempo di scrivere FINE e poggiare le dita su quell'angolino di carta e tac...adios.

Si, per alcuni è piu' semplice...tagliare il ramo secco e andare oltre..ma non parliamo propriamente di rami secchi...non siamo giardinieri.
E allora per un attimo credi che (vaffanculo) sia la maniera migliore di approcciare ad una fine....tac.

Tac.

Ma quale tac e tac? ma allora ho perduto tempo? Ma allora forse ero da sola a progettare?
La storia è che a volte quando rimani deluso, davvero arrivi a credere che NON VALGA LA PENA pensarci su..ma un attimo (in questo caso metaforico!) ti dovrai fermare a chiederti come mai sia andata così? Cosa sono stati realmente quei tempi? E i sentimenti? Erano ologrammi?

Si, spesso dico che piu' vivo e piu' mi stupisco...it's true..ma ci sono delle cose che non riesco proprio a comprendere.
Mi dispiace trovare atteggiamenti idioti in rapporti così potenzialmente malleabili e morbidi e teneri..dove non hai bisogno di fingere, cioè una meraviglia! Non hai un atteggiamento da dover mantenere per sembrare piu' "figo/a" o piu' adatto o "professional" o sexy...cioè l'amore dà vita ad un rapporto liberatorio e soprattutto libero (nel senso che nessuno mi obbliga a scegliere te e a farmi scegliere da te!)
Ed è così raro...
A volte mi guardo intorno e inorridisco...naturalmente spesso col sorriso altrimenti nessuno piu' mi racconterebbe storie assurde (e c'è gusto anche a sentirle..perchè alcune proprio non le immagini!) ma rimango con una sensazione di pena addosso...perchè c'è uno schifo emozionale e una solitudine di base che fa paura..gela il sangue.
A volte, giuro, spero che alcuni atteggiamenti siano dati dalla paura di amare e soffrire...vorrei che fosse così...ma temo che non sempre sia così.

Ma voi li ricordate gli abbracci caldi? Porca tr_ _a ci sono degli abbracci che se ci penso li sento addosso...ci sono delle braccia che davvero trasmettono delle sensazioni assurde...e invece quanta gente va in giro ad aprire le gambe o ad arricchire la lunga lista delle nottate passate a fare sesso..sesso per sesso...e basta..solo quello.
Ho sempre pensato queste fossero FASI...ma mi guardo intorno e ho dubbi a riguardo.
Ci diciamo che è difficile trovare una persona valida con cui stare...beh non è difficile, è difficilissimo! Ma se non lasciamo trasparire neanche una briciola di noi stessi, come pensiate sia possibile che accada un incontro interessante?

E a maggior ragione mi chiedo come sia possibile far scivolare nel silenzio del passato immediato un incanto e un castello così pieno di colori e risate...

"..piovono petali di girasole...sulla ferocia dell'assenza (Fiorella Mannoia)"

Beh..nonostante sia inorridita da alcune cose...e a volte mi prenda gioco di me stessa ingarbugliandomi in stupidi giochi di curiosità, sono qui per dire che ci ho creduto e ci credero' ancora e ancora.

Nonostante la stupidità, la fragilità, l'insicurezza e i timori a volte prendano a calci castelli fiabeschi...
Nonostante le parole non dette, le telefonate non fatte e i silenzi di insopportabile apparente indifferenza..

lunedì 6 settembre 2010

Sbirciando ancora...

Tempo fa si parlava di amori che fanno "..giri immensi e poi ritornano.."

Intanto il tempo passa e si fa strada la convinzione che il passato non torni piu', sia rinchiuso in bauli e stia lì, ogni tanto a brillare da qualche angolo ..e andiamo a sbirciare.

Ci raccontiamo che c'è sempre un motivo per cui incontriamo qualcuno sulla nostra strada..in qualche momento particolare che ci insegna qualcosa o che semplicemente ci aiuta a scoprire qualcosa di noi.

Ci impantaniamo a dare motivazioni a degli incontri...forse perchè non tolleriamo l'idea che sia andata male..o chissà, forse è proprio la maniera migliore di reagire.

A volte non capisco, a volte mi perdo in questi pensieri senza trovare risposte.
A volte vorrei essere una...una sola direzione e che sia quella! Ma non sono così. Soprattutto perchè credo che ci sia la necessità di modellarsi a quello che ci circonda...situazioni e persone...e forse soprattutto perchè mi piace curiosare in aspetti di me stessa che semmai non conoscevo.

A volte mi chiedo perchè non tornare indietro e rimettersi a godere del piacere di sorrisi ed espressioni che sai cosa ti danno ...e cosa ti fanno provare...ma poi mi chiedo se questa forse non sia solo la necessità di ritrovarti a vivere una meravigliosa emozione che sai dove trovare.....o semplicemente un abbraccio caldo...in cui sai che ti lascerai andare...Pigrizia Emotiva, Disperazione o Nostalgia??

Mah..probabilmente dovremmo ammettere che se abbiamo deciso di chiudere un baule un motivo (o forse piu') c'è stato...e accettarlo, punto.

..that's just the way it goes...

..e se invece i pensieri che ti maciullano il cervello fossero indice di un cuore che sotto sotto batte ancora? Come si potrà mai sapere? Non è mica come il test di gravidanza o l'alcool test che si colora e hai la risposta!! Come possiamo sapere se è il momento di girarci e iniziare a correre, rimettere insieme i pezzi, lottare, credere ancora e riprovare perchè "questa sarà la volta buona"?

...boh...

La vita è così piena di incontri, scontri e casualità che a volte mi viene da ridere...perchè è proprio mentre sei distratto a farti delle domande, a cercare delle risposte che arriva qualcosa di inaspettato che ti porta a ballare..semmai così lontano da dove credevi di trovarti..

lunedì 30 agosto 2010

Bamboline per pupazzi

Ci sono battaglie da lottare, ma si è troppo stanchi.

Ci sono frasi a cui rimediare ma...ma il pensiero di averle nella testa basterà.

Ci sono treni in corsa da raggiungere ma...non oggi.

Ci sono bamboline per pupazzi, ma non sono io.

La mia origine mi fa pensare alla frase "Comm se sta bbell a cas cu mammà!"...non sei obbligato a crearti reali punti di vista, non sei obbligato a dover scegliere anche se non ne hai voglia...tanto tornerai lì...nel luogo sicuro, dove puoi anche mandare a cagare chi ti sta accanto...prolungando quella fase adolescenziale che dovrebbe essere di passaggio, uno step per intenderci.

Mi piace stare ad osservare anche se, a volte..ho i brividi.

mercoledì 25 agosto 2010

Il trionfo dell'amore // A lei dalla carnagione ancora scura ;)


Cuori stracolmi sanno ancora stupirci.

E' indescrivibile lo stupore che ancora scava, avvolge, schiarisce e rischiara.

Le distanze insegnano, gli errori scalfiscono...e poi ti rendi conto che in realtà modellano.

Prendersi cura con gli occhi, con le mani e le braccia.
Assaporare venti caldi e freschi.Insieme.

E' meraviglioso scaldarsi.

La mancanza a volte lega un nodo alla gola...poi fa sì che il respiro abbia una valenza ancora maggiore.

Gli orizzonti che ci fanno impazzire e il nostro mare che ci accoglie: certezze eterne.

Forse nessuno meglio di noi ci capirà :)



lunedì 9 agosto 2010

L'intensità

Non è l'intensità che cambia, ma il tempo che abbiamo da dedicarle.

Anni e anni fa trascorrevamo ore e ore a parlarne, notti insonni a scrivere e riflettere, annotare ogni sensazione..non c'era un'emozione che non lasciasse
traccia.

Poesie, lacrime, ascolti, musiche..in voli, quei meravigliosi voli a cui davamo spazio e tempo, forma in ogni modalità possibile nelle nostre capacità.

L'intensità ancora la riconosciamo ed è per questo che non ci siamo fermati.

Ancora cavalli e cavalieri in riva a rive che sognamo e attendiamo, con spume di fresco che bramiamo...e lo sguardo all'orizzonte.

Ci raccontavamo di esserci rinchiusi in gusci indistruttibili...inconsapevoli di essere ancora vulnerabili.

Ora ci raccontiamo meno..eppure abbiamo scudi impercettibili.

Corriamo e corriamo, fingiamo e fingiamo, senza aver tempo a volte per concederci uno specchio che ci rifletta la nostra immagine reale, a volte ci facciamo anche un po'
schifo per la tremenda adattabilità ad una società che in qualche modo ci ha involontariamente plasmato.

Eppure l'intensità, ancora si, quella la sappiamo annusare, l'avvertiamo nell'aria, nel battito cardiaco...nel timore, quel brivido meraviglioso che stenta a crederci...in quell'istante si manifesta.

Quante volte ancora mentiremo a noi stessi e quante altre ancora ci stupiremo, protagonisti di mille incanti.

Adoro non avere certezza del domani.

Eppure a volte desiderererei avere una mano ferma e ritrovarla ad ogni risveglio...ed avere una costante emozione in perenne evoluzione, magicamente nutrita di albe e nuovi colori.

L'intensità.

A thousand years

sabato 7 agosto 2010

Lei

Lei   (io, ma mi piace scrivere al passato come fosse una storia d'altri tempi)

Aveva le dita impregnate di vita.

Aveva lo sguardo affamato di altri spazi.

Aveva l'anima piena di colori e sfumature...che non smettevano mai di miscelarsi e dar vita a nuove luci e ombre.

**

Chi si accontenta non gode mai, apparentemente sembra piu' "stabile"...ma quant'è difficile la stabilità? A stento riesco a ricordarne il significato in una società come la nostra.
Forse con due paia d'occhi spesso riescono a scorgersi piu' immensi...ma quant'è difficile la costanza nella stessa direzione?
Forse un giorno arriveranno risposte a tutte le mie domande...o forse no. Non m'importa.
Ho la foga di vivere.
Ho la curiosità di sapere se arriverà, se arrivero' ad un altro 100 per 100.
Ho voglia di infangarmi e poi ripulirmi, ridere, correre, stupirmi, addormentarmi, riposare e sorridere al sole.

venerdì 6 agosto 2010

"Canzone del RiToRno....."

"Quando l'alba aprirà le braccia
al tuo ritorno
scavato nel sole da gocce splendenti
racchiuderai il dolore
racconterai sorprese
e le canzoni
con le ali ancora bagnate
di farfalle appena nate
voleranno
socchiuderanno al vento e al cielo
le ombre della terra
come un fiore
come un fiore
che non vedrai mai appassire

Il caffè riaprirà la porta
al tuo sorriso
rimasto com'era di polvere chiara
asciugherai parole
sussurrerai le offese
e le tue canzoni
prima schiacciate in un bicchiere
voleranno leggere
sul tuo viso
socchiuderai le labbra al cielo
e il cielo sulla terra
come un fiore
come un fiore
che non vedrai mai appassire


Elia (Lalli e Pietro Salizzoni)"

mercoledì 28 luglio 2010

Can(n)oni Stretti

Ci sono canoni, etichette, chiodi.

Canoni stretti, etichette piene di scritte...eppure guardo foto che non sono le mie e mi rendo conto sempre piu' che certi limiti non si possono imporre fino in fondo..ci saranno e rimarranno SEMPRE gli occhi a parlare.

Per quanto i canoni possano legare, stringere e i chiodi difficilmente staccarsi...rimarranno sguardi tristi così lontani...difficilmente intrappolabili (ammesso che questo termine esista, ma rende bene la mia idea..)

Il canone mi atrofizza al solo pensiero.

I dettami della società a volte mi scandalizzano.

L'ignoranza mi spaventa.

Il "libero arbitrio" è dentro di noi...e volendo anche fuori! non lo dimenticate mai...

lunedì 26 luglio 2010

perchè semplicemente non c'è un perchè

a volte seguiamo il flusso, forse perchè stanchi, forse perchè non abbiamo sempre voglia di decidere, ogni tanto ci piace farci trascinare..

sorrisi e risate..e odore di mare all'orizzonte.

sabato 19 giugno 2010

"...quanto mi costi...."



..scusate riesco a scrivere a stento perchè ho il vomito.

I veri poveri non sono quelli che non hanno soldi..

venerdì 18 giugno 2010

DOSARE...

Piu' dai, piu' ti viene chiesto.

Piu' ci sei, piu' è scontato che tu ci debba essere.

Piu' ti affanni per gli altri, piu' è normale che tu lo faccia.

Guai a te se OSI a non esserci, anche solo per una volta o per due..

E la cosa penosa è che spesso NULLA di quel che fai ti viene riconosciuto, nonostante il fatto che comunque tu non lo faccia per averne un riconoscimento.

E allora quasi quasi...è meglio comportarsi come cani...da stronzi, ogni tanto fare "spallucce" e girare le spalle.

sabato 12 giugno 2010

M a r e



c'è un mare che mi aspetta
c'è un mare che mi chiama
c'è un mare che ascolta in silenzio e ascolta il mio silenzio
c'è un mare che vuole circondarmi, avvolgermi, lasciarmi immergere
c'è un mare che mi coccola
c'è un mare che mi chiama ancora e ancora
c'è un mare

..punti deboli.Colpito e affondato.


Ci sono punti deboli, ci sono chiavi di accesso conosciute a pochi, quelle che sai che quando vengono toccate...tac...di certo avranno delle ripercussioni, delle conseguenze, daranno inizio immancabilmente a delle riflessioni...ti toccherà riaprire un baule pieno di pazzi, pieno di ricordi, pieno di ferite, bagnato dalle lacrime.

Ci sono cattiverie allo stato puro. Non possono esserci giustificazioni, no.

Per una questione di decenza, per rispetto o perchè semplicemente non ci piace distruggere o colpire chi abbiamo di fronte (soprattutto se c'è dell'affetto) spesso conosciamo i punti deboli di alcune persone...ma li lasciamo stare...li colpiamo altrove se proprio dobbiamo colpire.

Io tendo a comportarmi "così come vorrei si comportassero con me" ma mi rendo conto che è un atteggiamento, un'idea che non è condivisa. E' un peccato farsi del male, gratuitamente e senza motivo.

E' un vero peccato...perchè poi rimango quella che non dimentica alcune cose e che detesta subire o essere presa in giro.

Si lacerano rapporti per motivi così futili che mentre piangi ti verrebbe da ridere...ma non stai ridendo. Probabilmente la consapevolezza del carattere di chi hai di fronte non basta a giustificare le spade che hanno colpito troppo infondo..

E allora vai come ti è stato "consigliato" di fare...

E poi ti chiedi: ritornero' stavolta? Chissà..

lunedì 31 maggio 2010

Io me ne andrei (..ma dove?)

- Stasera ho visto il TG1...che succede? Mi sembra quasi Studio Aperto (già pessimo e inutile da anni)

- "Cartelle pazze"/riscossione tributi ..anche se già pagati..conservare per SEMPRE bollettini di pagamento per Assicurazioni Auto

- Legge Bavaglio/intercettazioni

- Applausi per la Svizzera e la WIR BANK

- La Lombardia crea il fondo "Nasko": erogherà alle donne che non abortiscono un assegno di euro 250 per 18 mesi alle donna che rinunciano all'aborto pur vivendo in condizioni economiche difficili....l'Italia resta sempre il Paese del Papa.

- Ufficializzazione della pedofilia di troppi preti...troppo lontani nelle rigide leggi dagli istinti dell'essere umano che mi fanno vomitare per la loro ipocrisia

- E oggi "spari su flottiglia che portava aiuti umanitari a palestinesi"...beh io non c'ero ma non so perchè ho il sentore che su quelle navi ci fossero anche un po' di armi..poichè vedo immagini di "spedizioni di pace" ARMATE! ARMATE...ma come fai a portare pace con pistole, fucili e bombe?

- E ancora oggi "(ANSA) - BERLINO, 31 MAG - Criticato per alcune sue dichiarazioni sulla missione in Afghanistan, il presidente della repubblica tedesca Koehler si e' dimesso. Koehler, infatti, aveva giustificato la missione militare con la necessita' di proteggere gli interessi commerciali del Paese all'estero. Negli ultimi giorni, la posizione del presidente era stata duramente criticata sia dall'opposizione, sia da esponenti della coalizione (Cdu-Csu, Fdp) guidata dalla cancelliera Merkel."
Beh...forse Koelher ha peccato di sincerità!
Gli altri continuano a fingere di essere interessati alle vite e alle storie degli Afghani :)

- Genova Brucia...Cristicchi..."il cantante simone cristicchi è stato minacciato dalla polizia per la sua canzone genova brucia (canzone del 2002 ma bloccata dalla sony), cantata sul palco del primo maggio a roma.la news è stata ripresa dal sito di global project e nell'intervista comparsa il 9 maggio sul quotidiano la repubblica-genova, riportata anche nel sito web della comunità di san benedetto al porto (quella di don gallo)."(http://occhioclinico.blogspot.com/2010/05/genova-brucia.html) e ancora http://www.musiczone.it/pop/simone-cristicchi-chiede-scusa-per-genova-brucia.html

E LA LIBERTà DI ESPRESSIONE?

..intanto ho iniziato a leggere "Adesso basta" di Simone Perotti sul downshifting..

Alla prossima

domenica 2 maggio 2010

Ci sono giorni strani...

Ci sono giorni in cui ti accorgi che proprio proprio dietro a tutto quello a cui vorresti stare non riesci ad essere...

Se provi a guardarti intorno ti rendi conto che "ognuno c'ha le sue" e vorresti chiamare, andare, fare, dire e tendere le mani, ma a volte riesci a stento a fartele bastare a te.

La vita è così ingarbugliata e attorcigliata tra la tua e quella degli altri che mi viene anche da ridere quando vedo che ci sono persone che pretendono dagli altri la costante presenza e disponibilità. E continuero' a ridere quando vedro' solo capricci.

Anche perchè in tutto questo darti, vivere, correre, progettare, andare e fare...ogni tanto è bene anche RESPIRARE...e se lo capisci prima di tutto su te stesso, dopo riesci a comprendere anche gli altri e le loro necessità...e se c'è qualche "assenza" sarà giustificata.

Le diversità ci rendono unici e non smettono mai di insegnare a guardare ogni cosa da un nuovo punto di vista.
E sono certa che ci sarà tempo e modo per ritrovarsi, per raccontarsi e per stupirsi ancora e ancora...

lunedì 12 aprile 2010

sabato 10 aprile 2010

Scrigni forse stupidi

"Gli stupidi sono quelli che non cambiano idea" dice ogni tanto qualcuno che conosco.
Ci sono persone nate con il cuore spalancato
Ci sono persone che sono state poi additate come "madri universali" e rimproverate per il troppo altruismo, a volte non ricambiato, a volte talmente forte
da spostare l'attenzione dai proprio bisogni
Ci sono persone che nonostante gli altruismi dati in silenzio a causa dell'immenso amore sono state bastonate ugualmente.
Ci sono persone che sono state violentate e stuprate, bastonate senza ragione...persone che poi si sono rialzate e hanno fatto in modo di contare solo su se stesse..
Ci sono persone che hanno creduto per anni di bastarsi da sole, ma poi con il tempo e con gli occhi di qualcun altro hanno capito che questo non era possibile.
Ci sono le sagome di queste persone che sembrano essere a volte murate..inaccessibili e indistruttibili...ma sono solo sagome.
Ci sono persone che gridano ma non vengono ascoltate...
Ci sono persone che parlano piano nella speranza di accedere in questa maniera all'udito di qualcuno..
Ci sono persone che provano a riformare le proprie sagome con altri materiali...ma non è semplice.

La crescita non avrà mai fine e gli errori non saranno mai abbastanza da poter pensare di non farne piu'.

Proveremo a prendere a calci i muri.

giovedì 11 marzo 2010

m MAIUSCOLA :) (Murimm)

"si, forse siamo i peggiori
perchè la vita ci impregna
e anche quando passa restiamo impregnati
e ogni tanto andiamo ad annusarci negli angoli.."

Albe attese alla ricerca del senso della vita non ci divideranno mai, non basteranno chilometri, non basteranno gli anni!

domenica 7 marzo 2010

Esplosione emozionale


Giri e ancora giri immensi, nel passato, nel presente, nel futuro, nell'insieme di un tutto che ha confini indefiniti e indecifrabili, incomprensibili, sempre in continuo movimento, in continuo cambiamento.

Non voglio definire nulla.
Non voglio conoscere fin dove posso spingermi, nè sapere quando e se dovro' fermarmi.
Voglio solo buttare tutto fuori e non fermare mai l'esplosione emozionale!
Così come sto facendo continuero'!

lunedì 1 marzo 2010

...una isla en tu cama, una puesta de sol...

Giri ImmenSi
Chitarre che suonano al vento
Venti che liberano e lasciano andare note meravigliose
Sole caldo che splende
Profumi di fiori e natura che rinasce
Ballerini che si incontrano e si riconoscono con sguardi penetranti
Danze di antichi mondi luccicanti e vibranti
E ancora vento...
Non smettero' mai di sorridere innanzi a tutto questo ritmo poderoso!

venerdì 19 febbraio 2010

Il pudore

Mi chiedo quand'è nato il pudore..

Mi chiedo perchè facciamo pipì con le porte chiuse...quand'è che abbiamo iniziato a chiuderle?
Quand'è che sono state fatte le porte dei bagni?

In un libro di McLuhan (Gli strumenti del comunicare) si parlava di come l'elettricità e poi il calore (inteso come aumento della temperatura all'interno delle case) avesse permesso la divisione degli spazi, non tanto quanto divisione "muraria", ma come "non condivisione": io posso starmene in cucina a preparare il pranzo mentre tu leggi un libro in soggiorno insomma, gli albori della privacy!
Beh forse questo non c'entra con i bagni e il pudore...pero' mi fa pensare che forse ce lo siamo creato..
E mi viene da pensare che poi abbiamo finito per gestirlo male...addirittura le chiavi ("Sia mai qualcuno apra la porta all'improvviso!")

Ma di cosa abbiamo paura?


domenica 14 febbraio 2010

ColourS

Colori e sfumature di altri mondi,
immensi e squarci di piccolezze e minuterie incantevoli..e a volte invece poco interessanti.

Forse siamo piu' avanti di dove sapevano che fossimo...forse non ci troveranno mai.

Forse in qualche modo ci troveranno, ma non come ci hanno lasciato.

domenica 31 gennaio 2010

Le corde vocali

Ci sono giorni vissuti in mondi differenti.
Ci sono giorni che ricordo e distano anni luce.
Ci sono mondi che gestiamo a distanza di anni e chilometri.
Ci sono sfaccettature che ci sconvolgono...che ci appartengono.
Ci sono voli silenziosi in dimensioni parallele, rinchiuse in cassettini catalogati come quelli delle biblioteche antiche, sacre e importanti dove senti ancora l'odore del legno nonostante il trascorrere degli anni, nonostante le numerose mani che li hanno aperti e toccati.
Ci sono scelte in bilico su fili sottilissimi.
Ci sono porte chiuse che un tempo erano spalancate...soffiano strani venti indecifrabili che sussurrano qualcosa di conosciuto, ma inafferrabile.
Ci sono vite che corrono...
Ci sono vite che ogni tanto cercano respiro...i punti di ristoro e i "PIT-STOP" non sono piu' gli stessi...e forse continueranno a cambiare, come gli scenari che ci avvolgono.
C'erano fiumi e mari di parole su parole, su emozioni, su rimpianti, su incertezze, su domande, sul passato, sul futuro, sul presente...c'erano albe e tramonti da vivere e da aspettare...c'erano balconi che affacciavano sull'universo, sempre lo stesso...
C'erano cazzate da morir dal ridere, per ore...
C'erano poesie meravigliose su scogli posati lì da anni...
"...ricordati dei sogni, tienili nei pugni, siedi sugli scogli e parla con le onde, a volte capita che il cielo ti risponde..ooh child, things are gonna get easier..."(Rocco - La Pina)


domenica 24 gennaio 2010

Quando l'obiettivo è molto piu' triste di quanto non si voglia far sembrare: MARCARE IL TERRIRORIO..

Forse un giorno puntero' il cervello su OFF, ma intanto che non ci riesco continuo a guardarmi intorno.

Purtroppo l'aumento dei social network minimizza sempre piu' i limiti della nostra privacy e ci svela molto piu' di quanto non vorremmo accadesse...e nello svelarci...e nello scegliere cosa mostrare al resto del mondo e cosa no...ci stiamo già raccontando, ci stiamo già sgamando.

A volte mi viene un po' da ridere.

A volte alcune scelte, alcune foto mostrano insicurezze tremende..."quest'uomo è mio, in questa foto stiamo sorridendo, in realtà ci sto facendo pipì sopra, sappiate che è ROBA MIA!"

Marcatori di territori che non avrebbero bisogno di questo.

Certe consapevolezze non si vogliono vedere e allora si poggiano su immagini che mostrano il contrario...obiettivo: autoconvincersi che vada tutto bene.

E' proprio un peccato sprecarsi così.
Dovrebbero insegnare la DIGNITà anche a scuola...

Certo, è vero che da soli non bastiamo a noi stessi pero'illudersi di vivere una realtà che non è quella è molto triste dal mio punto di vista.
Sicuramente è piu' difficile accettare amori non contraccambiati..ma meglio liberi e sofferenti che con un cane dal collare troppo stretto.

lunedì 18 gennaio 2010

Emozioni al tempio......





Ci sono dediche d'amore che non smetterò mai di raccontare

Ci sono pozzi di luce scintillante

Ci sono lotte contro cuori impietriti che hanno ripreso a volare

Ci sono stupori che mi fanno tuttora emozionare.

sabato 16 gennaio 2010

i "senzatempo"

Ci sono i "senzatetto" e ci sono i "senzatempo".

I senzatempo sono quelli che vivono in dimensioni un po' distanti da quelle reali, sono quelli che pensano che c'è e ci sarà sempre un domani al quale appigliarsi, un'altra occasione (la stessa) da poter cogliere.

"Non gliel'ho detto, no, non glielo dico, semmai un giorno..."

E i treni passano, ci attraversano e vanno via...e non è detto che ritornino..

Eppure i senzatempo restano lì, convinti che torneranno...intanto fanno altre cose, restano a sognare che torni, dipingono con mille colori le loro illusioni.

Altre volte ci sono accenni...sul filo della partenza non si ha più nulla da nascondere e ci si confessa..mi fanno ridere le "confessioni" ogni tanto: perchè non svelarsi prima e darsi la possibilità di viversi un po'?

L'essere umano è un po' strano.

Forse ci piace piu' sognare ad occhi aperti, desiderare e attendere piuttosto che realizzare SUBITO quel che abbiamo in testa, forse è questo: il gusto di desiderarci e non dare nulla per scontato...infondo è fantastico!


Poi penso ad una di quelle frasi da diario tipo "Vivi come se il domani non esistesse" e mi chiedo: sarebbe possibile? Ci sarebbe gusto e suspance allo stesso modo del tacere e farsi desiderare e rendersi un po' misteriosi? Dire tutto, subito, sempre...forse non siamo sempre pronti nè a dire, nè ad ascoltare tutto e subito...forse ogni tanto un po' di incertezza e farfalle nello stomaco bisogna coltivarle e un po' di occasioni "perderle" per insicurezza o per timore..quelle emozioni che tendiamo sempre piu' a fingere che non esistano:

INSICUREZZA

TIMORE

..eppure sono così fottutamente reali quando si tratta di sentimenti :) e di conseguenza così rare...in questa società in cui ci abituiamo sempre piu' ad essere "colonne portanti che si bastano da sole"...ci prendiamo per il culo di continuo, siamo impegnati a non lasciar trasparire le emozioni, senno' ci fanno fuori, a calci... :D
E ci abituiamo..


.......a volte mi confondo...!

Mi viene da ridere..


Mi verrebbe voglia di scrivere su un muro "Non abbiate paura di vivere le emozioni e di mostrare i sentimenti, non vi fucileranno per questo!"

Vorrei leggerlo anche io, ogni mattina, uscendo dal portone...TAC..

domenica 10 gennaio 2010

Dal vecchio (e unico!) menabo' - ..correva l'anno 2000

CaVaLieri

"Lottiamo per la nostra libertà
siamo come cavalieri in cerca della nostra via..
..una strada spianata giorno dopo giorno, lotta dopo lotta
Pronti a tutto per uno squarcio di luce o benessere..
.perennemente su un cavallo nero, ogni tanto fermi per fargli prendere respiro...
..e noi qui ad osservare il mare, perderci in questo infinito..
..parte di una storia, la nostra
Persi in una fiaba di cui siamo solo noi i protagonisti..
Il desiderio è realtà
L'irreale è quotidiano
Il tempo è l'eterno
Lo spazio è l'infinito
Il silenzio è musica..
Distese azzurre sono lo specchio dell'anima,
un tappeto blu costellato di diamanti è il custode dei nostri sogni e dei ricordi piu' belli che danzano nella mente come se posti su creste d'onde...
Continua il battito delle nostre ali, continua il viaggio dei cavalieri,
raduno nelle notti lunari...
raduno nei sogni piu' nascosti..
Alla ricerca di noi stessi, continuiamo a vagare..."

lunedì 4 gennaio 2010

Insieme si cresce..


Insieme si cresce...mano nella mano e sguardo dopo sguardo...

Le situazioni possono cambiare e le vite non seguire piu' le stesse direzioni...ma il tempio dei momenti coltivati, amati, sudati e condivisi insieme resta sacro...ed è in quel rispetto che ogni tanto ci si incontra, a testa alta anche se col cuore ancora sanguinante...dicendo solo la verità.

Ammiro chi mi ha stupito oggi.

Lo abbraccerei forte se potessi...preghero' per sempre in quel sacro tempio che ogni bene l'avvolga, ci avvolga...

La natura....

Dall'alto, solo per noi, grattuggiano cristalli di ghiaccio...tutto si illumina...

domenica 3 gennaio 2010

Emozioni emozioni



E' proprio strano come a volte anche solo l'amore provato e vissuto da qualcun altro faccia emozionare e sorridere..mi intenerisco leggendo il blog di un'amica che scrive mentre ha il cuore che le esplode d'amore e scrive cose meravigliose...

Non c'è cosa piu' bella di due cuori "in piena" che si inseguono, si cercano, non sprecano un attimo per viversi ogni istante...mani strette, sguardi che parlano, sguardi che si esibiscono su un palco splendente...

La purezza di sentimenti riempie anche la mia anima di riflesso...è bellissimo...M&M vi dedico questa canzone e un abbraccio fortissimo :)

venerdì 1 gennaio 2010

Per la mia amica R e per gli uomini (dei film)

R: "Perchè gli uomini dei film sono così schifosamente perfetti? ..voglio dire magari fanno delle cazzate enormi e sono stronzi ma poi sanno esattamente cosa dire e come dirlo!"

"eH SI!! Sono dei film! Poi gli uomini li imitano e sono bravissimi...il problema è che il film finisce e invece la realtà continua e non sono piu' in grado di gestirla!!"

HAHAHAhahaHAHAhA

Il filo...i fili...

Crescere e conoscere..
Conoscere e amare...
Amare e credere...
Credere e lasciarsi andare...
E il tempo passa e gli amori continuano ad avere la A maiuscola nonostante gli avvenimenti, nonostante i cambiamenti.

Ci sono storie che non ci sono piu' eppure restano fili impercettibili per molti, che saranno sempre lì.

In ognuno di noi c'è sempre un po' di qualcun altro che abbiamo incontrato.

Ci sono fili a volte troppo doppi..altri tirati troppo a lungo finiscono per spezzarsi.
Ci sono illusi pieni di illusioni.

Ci sono benefattori pieni di illusioni...mentre sono intenti a "non far male a nessuno" lanciano bombe di emozioni pronte ad esplodere e tramutarsi in sangue puro, vivido..e continuano ad illudersi di poter tirare verso se stessi quel maledetto filo e ricongiungersi "un giorno" perchè convinti che "quel giorno" arriverà...sì, come per magia, busserà alla porta cancellando le tracce di sangue per far spazio a Soli accecanti.

Crescere è anche capire che alcuni fili restano tali. La condivisione passata non potrà mai essere sottratta da alcuno...ma resta passata.

Crescere è capire che a volte per star bene devi tirare calci...altre proteggerti da questi, anche da quelli dati da chi proprio non ti aspetti.

Non è facile crescere,
non è semplice capire.
A volte è molto piu' comodo illudersi e provare a crederci ancora o meglio rimanere in attesa di farlo...perchè sognare fa star bene.

Perchè sognare dà una speranza...e allontana il grigiore quando c'è.

Non spezzate i vostri fili...semplicemente custoditeli..ma non incrementate il loro spessore perchè non ha alcun senso...rischierete solo di spezzarli e perderli per sempre.

Qualcuno sostiene che il destino sia già tracciato per ognuno di noi...io ancora non lo so..a volte mi fa piacere credere che sia così, altre invece pensare che sia tutto da fare, da vedere e scoprire e lottare mi incuriosisce..

Per questo nuovo anno vi auguro di star bene e di vivere (come suggerisce un mio caro amico) emozioni mozzafiato :)