domenica 24 gennaio 2010

Quando l'obiettivo è molto piu' triste di quanto non si voglia far sembrare: MARCARE IL TERRIRORIO..

Forse un giorno puntero' il cervello su OFF, ma intanto che non ci riesco continuo a guardarmi intorno.

Purtroppo l'aumento dei social network minimizza sempre piu' i limiti della nostra privacy e ci svela molto piu' di quanto non vorremmo accadesse...e nello svelarci...e nello scegliere cosa mostrare al resto del mondo e cosa no...ci stiamo già raccontando, ci stiamo già sgamando.

A volte mi viene un po' da ridere.

A volte alcune scelte, alcune foto mostrano insicurezze tremende..."quest'uomo è mio, in questa foto stiamo sorridendo, in realtà ci sto facendo pipì sopra, sappiate che è ROBA MIA!"

Marcatori di territori che non avrebbero bisogno di questo.

Certe consapevolezze non si vogliono vedere e allora si poggiano su immagini che mostrano il contrario...obiettivo: autoconvincersi che vada tutto bene.

E' proprio un peccato sprecarsi così.
Dovrebbero insegnare la DIGNITà anche a scuola...

Certo, è vero che da soli non bastiamo a noi stessi pero'illudersi di vivere una realtà che non è quella è molto triste dal mio punto di vista.
Sicuramente è piu' difficile accettare amori non contraccambiati..ma meglio liberi e sofferenti che con un cane dal collare troppo stretto.

Nessun commento:

Posta un commento