domenica 28 gennaio 2024

Il sorriso nella nebbia


Accadde ancora una volta e nonostante la nebbia intorno, sorrise.

Tutto è uno e uno è parte del tutto. 

Ognuno lo chiamava a modo suo, ma in pochi lo sperimentavano.


Bisognava APRIRE l’acuto ascolto e alzare quella diga, così che tutto potesse fluire dentro e fuori.


“Tu sei un essere superiore” le disse. E lei provò a registrarlo, per farglielo ripetere e ricordarlo il giorno dopo, averne prova… ma il video si interruppe proprio un attimo prima di quella frase. Però la ricordò lo stesso, così come i baffi fuori moda di quell’uomo.


Ci si riconosce. Ci si riconosce. 

E in quel sottoterra arrivavano sempre più torce a fare luce. 


“Hey, vedi che ci sono anche io qui e ti ho visto. E ti ho sentito. Sarà così ancora e ancora. Tieniti sempre pronta”


Siamo tutti esseri superiori in questo posto che in certi giorni è stato pieno di silenzio assordante. 


Scaviamo senza pala, sorridiamo con tenacia.








venerdì 19 gennaio 2024

Alzai il volume di tutti i sensi.


Alzai il volume di tutti i sensi.

Lo sentii arrivare da lontano

Non sentivo altro.

Un Universo intero tutto per me, tutto con me. 

Ci sorrideva ogni cellula

Vibrava ogni cosa, alla massima potenza

Un’accelerata emozionale, da 0 a 100.


Che potere l’amore!

Che potere l’amore!

Che potere l’amore!


Osservai quei cuori da lontano e il loro abbraccio sciolse anche il Sole, che sdraiato a terra, pure sorrideva.


Il tempo non era mai esistito.