venerdì 19 ottobre 2012

d i s-tratti

Ovunque eppure altrove

Ovunque eppure altrove.

Il richiamo dell'incoscienza. L'urlo ingoiato.



venerdì 10 agosto 2012

Il raccolto


Il momento del resoconto arriva per tutti...anche per chi aveva altre aspettative.

Il momento del raccolto.

Il momento in cui se resti solo e non ricevi una telefonata e forse non hai ancora capito perchè...devi per forza iniziare a porti delle domande.

A me dispiace...umanamente...

Eppure...credo che presto o tardi ognuno avrà la realtà a fargli da specchio inevitabile.


Mi viene in mente la frase "ognuno è artefice del proprio destino"...beh io credo che un buon 80% sia vero..perchè gli imprevisti ci sono e sempre ci saranno..ma rimaniamo sempre liberi di modellarci...ed è
da questa libertà che ci rendiamo riconoscibili, da questa libertà che più volte ci è dato modo di ripartire
semmai da zero in modo diverso..

Io non giustifico più...perchè non giustifico neanche me stessa..perchè dovrei farlo con gli altri?

Percio' "umanamente mi dispiace"...ma non vado oltre.


giovedì 26 luglio 2012

L'ora della psicologia spicciola

Nei momenti difficili si è così presi dal darsi al dono dell'ubiquità che ci si dimentica di se stessi..

...e più ci si dimentica di se stessi e si va avanti per forza, per forza della disperazione, perchè si vuole dare coraggio a chi stiamo sostenendo...più ci dimentichiamo di volerci bene.


"Che cazzate!"

Sembrano cazzate da rivista settimanale alla portata di tutti eppure credo sia fondamentale non dimenticarsi della cura di sè per andare avanti nell'eventuale battaglia. A volte c'è bisogno di prendere respiro, siamo semplicemente (...e meravigliosamente) esseri umani.

Non nasciamo con le risposte...dobbiamo prosciugarci e ridurci all'aridità totale (probabilmente) prima di capire come muoverci in alcune situazioni ed ognuno ha il suo percorso e nessuno puo' sostituirlo e bla bla...io scrivo di me e delle mie scoperte...liberi di ascoltare, di valutare o di ridere e pensare siano solo cazzate.
L'aridità mi ha insegnato l'importanza del sano egoismo.
L'aridità mi ha insegnato che la migliore acqua è quella che posso procurarmi da sola.
L'aridità mi ha insegnato che le persone che più detesto sono quelle che passano le ore a lamentarsi, a circondarsi di spalle e orecchie senza bocche e che non dicono MAI che va bene...in più trascinano con corde legate strette le persone a loro vicine, vincolandole con imponenti sensi di colpa.
Se ci volessimo più bene, singolarmente, lontano da tutto e tutti, non avremmo bisogno di creare situazioni imbarazzanti e/o strazianti.
Se il sano egoismo diventasse un comandamento, il primo...forse non starei qui a scrivere...

In più...consiglio per quando la mente è offuscata, in tilt, indecisa, stralunata, persa, abbandonata, lontana o troppo concentrata e piena... di ripartire dalla cura del corpo...: ricordiamoci che esistiamo, prima di tutto e tutti.


                                                                                                                                          "Che cazzate!



domenica 24 giugno 2012

LE citazioni. . . e le cose che non cambiano.


Sto leggendo un buon libro...vi riporto due citazioni:

1) William Shakespeare "There is nothing either good or bad, but thinking makes it so"



Sono passati quattro anni dal primo post pubblicato su questo blog...e anche stasera si sentono boati e urla e grida e accanimenti e bestemmie di chi, anche stasera, guarda la partita di calcio..gli Europei.
Succede di tutto intanto...terremoti e carte di credito bloccate ai terremotati  , stravolgimenti terrestri, sfratti necessari, aumento della disoccupazione, della disperazione, stravolgimenti politici, morti per guerre, morti per sfide, ire inutili, le bugie in tv sono aumentate, nei giornali idem. Pare ci sia un aumento dell'interesse a riguardo ma...ma non basta.
Tempo fa si cercava di capire quale fosse la migliore "strategia d'approccio" a quest'Italia che crolla: scendere in strada col megafono, intrufolarsi nei "piani alti" e provare a fare miracoli, provare ognuno nel suo piccolo mondo ad aprire occhi, menti e anime.
Il problema è che l'Italia non è un problema a sè stante. Il problema è che è parte di un Europa in cui non abbiamo voce e di cui non possiamo piu' fare a meno.
Qualcosa pero' rimane invariato nel mio pensiero: spegnere la tv. La realtà è quella che vediamo dal vivo, con i nostri occhi, sono le tasse che aumentano, i diritti che crollano. Non ho voglia di sapere cosa dice Maria de Filippi in tv e quali sono i nuovi programmi che conduce. Non ho voglia di sapere come si chiama il nuovo toy boy di Belen Rodriguez. Non mi interessa se Emilio Fede non è piu' su Rete 4, avrà un altro nome ma non cambia nulla. Non mi interessa sapere le destinazioni preferite dei VIP per l'estate 2012.
Vorrei invece sapere dove stiamo andando, se avrò un lavoro anche tra un anno, che fine fanno i mutui delle case crollate alle persone che oggi (a distanza di piu' di un mese) sono ancora in tenda, se stiamo per bombardare qualche paese con la scusa di "portare pace" e invece vogliamo solo fotterci petrolio da cui noi italiani non ricaveremo un caxxo nelle ns tasche. Vorrei sapere se il cibo che mangio è buono davvero oppure giorno dopo giorno crea dipendenza e tra 20 anni mi farà venire un tumore perchè extra chimico.
Anche domani mi sveglierò e farò tutto il necessario, correrò per inseguire il tempo libero della mia fortunata situazione di chi ha un lavoro nel 2012, uscirò con gli amici e trascorrerò momenti felici e divertenti. Ma ogni tanto...mi chiedo: dove caxxo stiamo andando?




2)"You live in a mental world, nothing around you has any meaning except the meaning you give it with your thoughts. If you change your ways of thinking, you change your life"Brian Tracy





giovedì 17 maggio 2012

venerdì 11 maggio 2012

Italia(ni) 2012

Spodestati, catturati, ammassati.


Rinchiusi. 


Sedàti, fastidiosamente sedàti.


Truccati, perennemente truccati.





giovedì 10 maggio 2012

Gli incontri peggiori..

...sono quelli con le persone che non sanno quello che vogliono nè quello che non vogliono..

martedì 24 aprile 2012

Corpi pieni di cemento

Inconsapevoli eppure irrigiditi.

RESPIRATE, RESPIRIAMO.

I miei occhi sono consapevolmente insaziabili lungo i sentieri d'asfalto.

E i vostri?


lunedì 23 aprile 2012

martedì 3 aprile 2012

Enjoy the SiLeNce or breAk it! - L'AuguRiO


<<..words are very unnecessary... can't you understand oh my little girl...>>


Tutto quello di cui hai sempre avuto bisogno.
Tutte le parole inutili che continuerai ad urlare per non ascoltarti..
Tutto quello di cui sentirai la necessità per la vita.
Tutti gli errori che continui a compiere pur di continuare a coltivare le TUE realtà parallele...prima o poi esploderanno...esploderanno, rotoleranno così lontano che non avrai piu' il tuo falso equilibrio.
Cadrai per terra e il botto sarà talmente forte da sembrare surreale.
E invece sarà proprio allora che tutto cio' che oggi è offuscato non lo sarà più.
Probabilmente piangerai.
Probabilmente ti dispererai.
Sicuramente ti sentirai sola, anche solo per un istante: fottutamente SOLA. Il personaggio sarà morto e tu sarai nata, rinata, tornata una persona...che avevi intanto da anni abbandonato.
Chi sei? Chi sono?  - ti chiederai.


Rotolerai. Ti sporcherai - Finalmente.


Ti auguro che non sarà troppo tardi per vivere qualcosa che ti appartiene. 
Ti auguro ogni bene. Ti auguro follia. Ti auguro amore. Ti auguro disperazione. Ti auguro lacrime reali. Ti auguro vita. Ti auguro gioia. Ti auguro paura. Ti auguro palpitazione. Ti auguro indecisione. Ti auguro umanità. 


Non c'è limite piu' grande di quello che ci autoinfliggiamo. 
Non c'è limite piu' grande di noi stessi quando decidiamo che così dev'essere. 
Non c'è limite piu' stupido di un limite.
Non c'è paragone piu' stupido di un paragone senza pari...passato e presente spesso viaggiano su  mezzi differenti.

"Cammina fin' a che nun c'a faj cchiu' piccerella, cammin semp addo' ll'acqua è chhiu' blu sì vuo' na man o ssaj ca sto ccà"(cit.)

martedì 27 marzo 2012

Nel 2013 voglio trasferirmi in America!

..per coronare un sogno: microchip obbligatorio! Bravo Obama, bravo davvero... http://saluteolistica.blogspot.it/2012/03/obamacare-2013-microchip-sottocutanei.html "Obama Care"...che gente di merda...

Dal 2013 americani microchippati, tutti! Faranno nuovi video su Mtv, vedremo Lady Gaga che se ne farà mettere 10, uno in ogni dito perchè sarà piu cool! Vedremo piercing fatti di microchip nell'ombelico di Shakira e i nostri figli sogneranno di poter fare lo stesso...
Bella realtà si prospetta...sempre meglio...

Mi chiedo: esiste un pianeta alternativo su cui poter andare?

giovedì 22 marzo 2012

Liberate le vostre coscienze...o presto esploderete_Il mio manifesto

Perchè tutto viene a galla, soprattutto sotto stress.

Perchè quando credi che ci sarà un domani roseo non diresti nulla neanche sotto tortura...e invece siamo in un paese che crolla giorno dopo giorno...crolla nell'etica, crolla nelle speranze e nelle "vision" che accompagnano i colloqui di lavoro dei "migliori" selezionatori, crolla nella salute distrutta dalle corse e dallo stress, crolla per il peso delle menzogne dei politici, crolla perchè la politica non c'è piu' in realtà, crolla nei desideri che non si desiderano piu', crolla nella burocrazia lunga e spesso insensata, crolla nella sfiducia della costante disinformazione, crolla nelle battaglie che non combattiamo perchè ci sentiamo sconfitti a priori, crolla nelle etichette inutili che continuiamo a ricercare, crolla ... crolla ... crolla...

Crolla perchè siamo quasi con l'acqua alla gola, vicini alla follia, alla razzia, al non-senso...sì, al non-senso...decisioni prese a caso, di corsa, decisioni disperate, decisioni senza noi... sorridiamo impettiti, bravi!..sì, bravi perchè?

Crolla perchè c'è invece chi si rassegna al non futuro e si ferma con gli occhi nel vuoto, o cambia umore...morto...depresso...ansia...crisi d'ansia...crisi depressive...crisi di panico...suicidi.

Vi sembro catastrofica? Rompete la vostra bolla di sapone, basta un ago!

Crisi umorale, sociale, totale...crisi umana.

Era questo quello che volevano, ne sono certa.

Tutto questo solo per "proteggerci"....prima ancora che ci venisse la paura...ora la paura è reale...bravi, siete stati bravi...

Dove siete? dove siamo? Dove andremo?


"Camminavo lungo la strada con due amici
quando il sole tramontò
Il cielo si tinse all'improvviso di rosso sangue
Mi fermai, mi appoggiai stanco morto a un recinto
sul fiordo nerazzurro e sulla città c'erano sangue e lingue di fuoco
i miei amici continuavano a camminare e io tremavo ancora di paura
e sentivo che un grande urlo infinito pervadeva la natura." (Cit.)


sabato 17 marzo 2012

Disconnessi o riconnessi?

L'avvertono e ne sono infastiditi.

Provano a spaventarti. Ti mostrano sorrisi ma sai che non lo sono e aspetti il momento in cui si mostreranno.

Quando arriva per un attimo tremi, poi ricordi che te l'aspettavi e allora applichi cio' che sai.

Disconnessi o riconnessi?

I giochi dei bravi e i giochi dei cattivi.

mercoledì 14 marzo 2012

La pena - love is a mistery

La pena che diffonde un senso di tenerezza nell'aria...scoperta accovacciata a guardarsi i brandelli dopo la tempesta.

L'amarezza non tua di cui riesci perfino a percepire il gusto.

La sfrontatezza dell'amore lottato, sudato, illuso, agognato, combattuto, affievolito e rispolverato pur di far risplendere ancora.

La chiusura di una mente che non vuole sapere, non vuole ascoltare, non vuole vedere, non vuole realizzare.

Il corpo infastidito dall'intorpidirsi dei sensi chiede aiuto, esplode, ti blocca, ti urla di cambiare direzione.

E' inutile: proviamo a tapparci le orecchie ma lui urla...prima o poi l'ascolteremo, per forza!

E ancora l'amore...che perdona, che abbraccia, che torna ad ascoltare...

Grazie per la condivisione...grazie per ricordarmi l'importanza di essere imperfetta, di essere diversa, di essere ...

venerdì 9 marzo 2012

PaPa di ieri, PaPa di oggi..


Cio' che hai scelto,                          cio' che non hai scelto

Cio' che cerchi,                                 cio' che non sai di cercare.

Domande, sempre troppe.
Silenzi: mai abbastanza.

Libertà: ancora troppo poca. Pensiero libero: piacevole.

Condivisione: perla rara.
Paragoni: non necessari.

Let the brain sleep..

A volte, la cosa migliore da fare è: NON FARSI DOMANDE...

mercoledì 7 marzo 2012

Il giudizio - pt QuARtA

Prima della lettura clicca qui 

Giudizi imperfetti su scene umane.
Giudizi insindacabili su scelte umane.

Umani rancori di inaspettati desideri tardivi.
Crudeli rabbie represse e poi fatte esplodere.

Non reprimetevi.
Prima o poi tutto torna a galla. Liberatevi.
Si è sempre in tempo per scegliere di farlo.

Non crogiolatevi in rabbie e rancori. Lo stomaco ne risentirebbe.

Chiedetevi se la perfezione è un' idea divina o semplicemente una visione soggettiva delle cose...

Chiedetevi se si matura tutti allo stesso modo...

Chiedetevi se ci sarà un domani per ripetere le stesse scelte...

Chiedetevi se ci sarà occasione per condividere i ricordi..e i sogni ad occhi aperti...

Chiedetevi se il tempo passato a coltivare rancori, rammarichi e utopie sia servito a qualcosa...

Chiedetevi se la fine vi fa stare meglio dell'attimo successivo al giudizio inamovibile...

Chiedetevi se oggi puo' essere un nuovo giorno, un nuovo inizio...

domenica 4 marzo 2012

- Dialoghi silenziosi -





“non ho passato”
“non è possibile”

“invece si, sono ciò che vedi”

“non è possibile, hai sicuramente qualcosa da raccontare”

“si può essere senza raccontare?”

“non ci ho mai pensato prima”

“sei ciò che sei nel presente, probabilmente, anzi sicuramente a causa del passato"

"E allora vedi che ce l'hai un passato?"

"Siamo abituati a credere che se conosciamo il passato di una persona, allora la conosciamo davvero perchè  ci ha raccontato la sua evoluzione. Ma se non l'avesse fatto e noi conoscessimo solo il "risultato" del suo vivere...cambierebbe qualcosa? 
Forse saremmo meno prevenuti di quanto non siamo abituati ad esserlo. 
IO SONO CIO' CHE VEDI OGGI."

"Dici?"

"Del resto ogni racconto è indirizzato da un punto di vista che potrebbe differire da quello di chi ascolta.
Semmai tu chiami DEBOLEZZA ciò che per me è conseguenza di DISPERAZIONE o viceversa.
Insomma se mi racconto rischio di condizionarti nel tuo conoscermi...o sbaglio?"

"Non lo so, forse fa bene raccontarsi, confrontarsi, anche perchè l'evoluzione non è uguale per tutti..."

"Forse hai ragione...pero' c'è ancora troppa gente fossilizzata nei racconti, 
occupata a mettere etichette qui e lì su persone che ormai non esistono più
ed è un vero peccato...io sono stanco di etichettare e giustificare comportamenti...siamo ciò che siamo oggi, punto e basta!"

"E' colpa dei talk show! "

"Ahahah! Sarà così!"



lunedì 27 febbraio 2012

Specchi riflessi...

Amarsi e assomigliarsi
Ricoprire sembianze con gli specchi.
Specchi riflessi.
Espressioni confortevoli.
Passato, presente, immaginato futuro.
Quando la porta si è chiusa e poi viene riaperta, un istante, un fotogramma, sempre lo stesso.

Forse ogni incontro è un regalo.

venerdì 24 febbraio 2012

venerdì 17 febbraio 2012

lunedì 13 febbraio 2012

Il respiro...

...quello che a volte dai per scontato
---quello che a volte ti manca, quando rimani senza fiato..

...quello libero....profondo e lento, rilassato..

---quello emozionato e affannato...

i GioRNi.__.__


venerdì 10 febbraio 2012

Amaca...

..sotto le stelle...
protezione e calore.

Sotto le stelle ancora ...vento e calore..

Distanze perse. Spazi ristretti, ricordi ostinati. Impagabili ricordi così inamiditi da aver perso la morbidezza..non la senti più.

La sacralità di un rito che non incontravi da anni.
Il buio che ti fa paura, ti terrorizza...e il calore che fa dimenticare tutti i timori...
Cordone ombelicale onnipresente, lucette e fiducia.


"Si fanno giri immensi..
Si passa la vita a fare progetti, sogni...
Si passano i giorni a cercare di capirsi,
 di conoscersi, migliorarsi, autococcolarsi 
cercando di non autocommiserarsi..
Ci si allontana dalle radici..
...e poi passi la vita a capire che quel QUID che ti manca 
è proprio quello..." (tratto dalla fine di un libro portato dal mare..)

giovedì 9 febbraio 2012

lunedì 6 febbraio 2012

Sono come tu mi vuoi



Protrarsi nel prostrarsi.

Vincere la rassegnazione e combattere.

Dimettere la decenza e far spazio all'incoerenza circostante. Adeguarsi allo stile animale.

Raziocinio costante dietro un sorriso pieno di comprensione.

Prendere a calci la decenza e coltivare il menefreghismo.

Tocca imparare ad ululare come i lupi, ma solo nelle notti di Luna piena.

Gli artigli abbiamo imparato a nasconderli.

sabato 28 gennaio 2012

Ringrazio la diversità (e la nostra unicità!)

Ma i rapporti si scelgono o si subiscono? A volte il limite è così sottile che ti confondi.
Credi di scegliere e invece ti stai solo adattando.

"Ci vogliono i coglioni", così si dice di solito "Ci vogliono le palle".
"Ma è davvero di questo che abbiamo bisogno?": è questa la domanda.

Forse piu' che di palle è una questione di pelle!
Taglio netto e sia quel che sia. Amen.

Preghiamo insieme per la libertà, per la scelta se ci è concessa.

Ogni cosa mi ha insegnato, bella o brutta e atroce che possa esser stata.

Ringrazio la diversità (mia e di ogni essere umano che ho incontrato e incontro) che mi illumina e mi stimola a nuovi punti di vista.

Non sarei qui, no, non così.
Non saremmo qui, no, non così.

Ascoltiamo un po' di buona musica e facciamoci un paio di domande. Buon viaggio a tutti   ...e che l'immagine di questi pensieri sia solo la vostra.

domenica 22 gennaio 2012

Who Am I?







Who am I to need you when I'm down 
Where are you when I need you around 
Your life is not your own 

And all I ask you 
Is for another chance 
Another way around you 
To live by circumstance, once again 

Who am I to need you now 
To ask you why to tell you no 
To deserve your love and sympathy 
You were never meant to belong to me 

And you may go, but I know you won't leave 
Too many years built into memories 
Your life is not your own 

Who am I to need you now 
To ask you why to tell you no 
To deserve your love and sympathy 
You were never meant to belong to me 

Who am I to you? 
Along the way 
I lost my faith 

And as you were, you'll be again 
To mold like clay, to break like dirt 
To tear me uo in your sympathy 
You were never meant to belong to me 
You were never meant to belong to me 
You were never meant to belong to me 

Who am I? 



.... Smashing Pumpkins 


mercoledì 11 gennaio 2012

..e mi racconta strani prodigi del mare, mi piace così tanto stare ad ascoltare..

"Ma com'è bello il mare fuori stagione..

Quanti profumi arrivano che porta il vento..

Potrei tentare di spiegarti cosa sento, di tutte queste immagini che porto dentro..."

(f. Concato)

un passaggio da un gabbiano..

lunedì 2 gennaio 2012

2012..e quello che ci manca.

L'augurio.
Smetterla di vivere nei ricordi, nelle illusioni, nelle attese e nelle speranze.
Mettere i piedi nella realtà e viverla, solo quella...