domenica 27 febbraio 2011

Darsi o non darsi? dirsi o non dirsi?

Darsi o non darsi?

Dirsi o non dirsi?

Parlare senza dire e guardarsi senza vedere.

Filtrare e filtrarsi...onde evitare l'infiltrarsi...

L'impermeabilità è gestibile?

venerdì 25 febbraio 2011

mercoledì 16 febbraio 2011

stendersi a pancia all'aria con la schiena sulla sabbia

http://www.youtube.com/watch?v=EAchKt2xjsw

nuvole

nuvole sparse

nuvole che si rincorrono

nuvole che non ne hanno voglia

nuvole stanche

nuvole serene

nuvole piene

La sabbia calda mi rasserena.

lunedì 7 febbraio 2011

C'est pas moi!

Come se bastasse pensarlo o addirittura dirlo ...
Quanto è difficile a volte accettare il proprio ruolo e tutte le sfaccettature che ne conseguono?
Pulci mascherate da leoni.
E a volte mi chiedo: perchè ostentare? E perchè proseguire nell'indossare un abito che è troppo largo?
E' sempre la cosa piu' difficile: guardarsi allo specchio e vedersi.

Ci autoconvinciamo nella speranza di convincere chi ci è intorno, ma spesso questo non basta.
E poi passiamo ore a giustificarci! Che essere strano quest'essere umano che ogni tanto mi si presenta davanti agli occhi e per cui provo tenerezza.

"..I heard the sad sound of words spoken from a beak of a wise old bird.."(Beirut - http://www.youtube.com/watch?v=uRxgDAC-4kI )

domenica 6 febbraio 2011

"Il mito di una donna: autobiografia"

Non so vivere secondo un modello e non potrò mai servire da modello ad alcuno;

invece, quel che farò sarà vivere la mia vita come mi piace, qualunque cosa accada.

Non ho principi da sbandierare, ma qualcosa di assai più prezioso, qualcosa che sta dentro di noi,

che brama solo vivere e sa gioire, e preme per uscire alla luce.


Lou Andreas Salomè


mercoledì 2 febbraio 2011

Il Gossip

Ma il gossip sarà mica terapeutico?
In una lunga attesa alle Poste ero affiancata da una donna intenta e molto concentrata nella lettura di una rivista piena di gossip, neanche fosse la Bibbia o una formula chimica da comprendere al meglio.
Nelle sale d'attesa di uffici e cliniche c'è un trionfo di questi giornali distrattori...in tv imperversano salotti di chiacchiere e opinionisti e da casa, comodamente in poltrona, noi spettatori che ci schieriamo da una parte o dall'altra.
Ma voi li conoscete? E loro vi conoscono? Vi incontrerete mai? Avrete mai modo e tempo di confrontarvi? Io non credo.
Giudicare il comportamento di uno sconosciuto, giudicare negativi il tradimento di un rapporto da parte di uno sconosciuto ("famoso") piuttosto che la sua nudità (non artistica) in posa in calendari e foto varie vi fa sentire meglio?
E in alcune trasmissioni della domenica pomeriggio (programmi contenitori) è addirittura comparsa LA MACCHINA DELLA VERITA' che avrà alzato sicuramente l'audience. Ma davvero vi interessava? Davvero ci credete?
A volte rabbrividisco a sentir parlare di PERSONAGGI e delle loro vite come se fossero amici o conoscenti "Hai visto la Canalis ora sta con Clooney"(perchè: ci stavi uscendo tu con George??) "Hai sentito Clooney ha messo in vendita la sua casa sul lago di Como?"(perchè: la vuoi comprare tu?) "Ma secondo te Nando del Grande Fratello l'ha davvero tradita con Alessandra?" "Secondo me si, povera Margherita!(mi pare si chiami così)" e se questa Margherita in realtà fosse la piu' stronza delle stronze? O se tu che parli fossi la prima a tradire? Come ti sentiresti se ti attaccassero alla macchina della verità, la domenica pomeriggio davanti a milioni di italiani che non sanno neanche chi sei?
Oppure leggere che qualcuna in costume ha chiaramente dei buchi di cellulite: che tragedia! Che scandalo! E allora poi ne parli perchè ti fa sentire meglio sapere che quella perfezione apparente cela dei tratti di pelle a buccia d'arancia??
Si, mi è capitato e mi capita di sfogliare questo genere di riviste ogni tanto ma non riesco proprio a comprendere e concepire chi settimanalmente li acquista o chi quotidianamente cerca di rimanere informato sulle vite di sconosciuti che di te (e sì, è bene che tu lettore te ne renda conto!) non sanno niente nè tantomeno se ne fregano!
E poi siamo disinformati sulla politica e non conosciamo i vicini di casa, preferiamo un salotto di sconosciuti da osservare ... mi balza in mente la parola: PASSIVITA'.

L'italiano ("medio") è proprio un essere umano strano...

"...society, you are a crazy breed..." (Eddie Vedder - Society)