sabato 12 giugno 2010

..punti deboli.Colpito e affondato.


Ci sono punti deboli, ci sono chiavi di accesso conosciute a pochi, quelle che sai che quando vengono toccate...tac...di certo avranno delle ripercussioni, delle conseguenze, daranno inizio immancabilmente a delle riflessioni...ti toccherà riaprire un baule pieno di pazzi, pieno di ricordi, pieno di ferite, bagnato dalle lacrime.

Ci sono cattiverie allo stato puro. Non possono esserci giustificazioni, no.

Per una questione di decenza, per rispetto o perchè semplicemente non ci piace distruggere o colpire chi abbiamo di fronte (soprattutto se c'è dell'affetto) spesso conosciamo i punti deboli di alcune persone...ma li lasciamo stare...li colpiamo altrove se proprio dobbiamo colpire.

Io tendo a comportarmi "così come vorrei si comportassero con me" ma mi rendo conto che è un atteggiamento, un'idea che non è condivisa. E' un peccato farsi del male, gratuitamente e senza motivo.

E' un vero peccato...perchè poi rimango quella che non dimentica alcune cose e che detesta subire o essere presa in giro.

Si lacerano rapporti per motivi così futili che mentre piangi ti verrebbe da ridere...ma non stai ridendo. Probabilmente la consapevolezza del carattere di chi hai di fronte non basta a giustificare le spade che hanno colpito troppo infondo..

E allora vai come ti è stato "consigliato" di fare...

E poi ti chiedi: ritornero' stavolta? Chissà..

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