martedì 24 febbraio 2015

Scelgo l'AmoRe (per Me) e un passaporto Per maRte

Sì, non voglio angosciarmi stasera, non voglio guardare la tv, il telegiornale, leggere le notizie dell'Ansa e vedere delle minacce via Twitter o delle immagini fatte così bene da sembrare flyers di serate di eventi imperdibili.
Questa è mia serata imperdibile: ora e qui, un po' con me.
Ella & Louis mi portano qualche metro più su ... (clicca per ascoltare)
Vorrei uscire, aprire la porta di un locale e trovarmi questi due ritmici artisti e perdermi nella musica e continuare ad essere per qualche metro un po' più su..(clicca ancora e non te ne pentirai!)

Lontano da quelli che credono di aver capito tutto semplicemente perché hanno capito che siamo burattini...o meglio cellule di legno dei burattini...a me sto pensiero, quando lo incontro mi fa male, non a tutti capita perché non tutti hanno una sensibilità di un certo spessore probabilmente.

A me viene la voglia di prendere il passaporto per Marte. (night and day - un classico pieno d'amore)
Grazie Ella. Grazie per questi momenti.
Mi metto sotto la tua ascella ancora per un po' e mi lascio coccolare...

(potato, potato, tomato, tomato..)

(rhythm..)      (They're making me feel - I'm home.)

martedì 17 febbraio 2015

Lo PsicoReaTo [ mio caro George..]

Mi ritrovo a risfogliare George Orwell e la sua straordinaria profezia...sì, perchè altro termine per definirla non riesco a trovare.

Mi è saltata all'occhio la parola PSICOREATO: così attuale, così vibrante, così da brivido.
Mi chiedo come sia stato possibile aver ipotizzato/raccontato una realtà che a distanza di più di 60 anni assomigli sempre di più alla nostra...spiati, catalogati, controllati, impauriti dalla tensione di massa costante.
Pietrine spaventate su un pianeta di miliardi di persone, eppure nelle mani di pochi.

George avrei voluto conoscerti! Ci immagino parlare per ore senza accorgerci del tempo e ritrovarci a condividere pensieri e sensazioni.

E ancora ti cito qui, nel 2015 con "LA GUERRA è PACE - LA LIBERTà è SCHIAVITU' - L'IGNORANZA E' FORZA"

In questo tempo in cui ho vissuto tanti lutti a me vicini, penso a te e capisco che è proprio vero che "nessuno muore finchè il suo pensiero resta in vita e viene condiviso", quindi caro George, tu sei qui con me stasera e nella mia testa, sono certa saremmo stati due cari e buoni amici.

"Winston si girò di scatto. Il suo volto aveva assunto quell'espressione di sereno ottimismo che era consigliabile mostrare quando ci si trovava davanti al teleschermo"  

...siamo noi George, con le nostre maschere quotidiane, con quel placare le ansie e mostrare il volto migliore in questo caos generale. Ammetto la mia stanchezza, ammetto di essere stravolta e di non cercare più l'informazione...mea culpa, lo so...ammetto che avendo sentito troppo la sensazione di avere le mani legate e la testa immersa nella sabbia, per non impazzire ho preferito pensare al mio piccolo mondo, al mio piccolo intorno, cercando forse come un bambino, il distacco da una società che non sento mia, a cui non sento di appartenere troppo spesso.

Davvero sento che a breve qualcosa cambierà in maniera radicale e non avremo più la possibilità di fare grandi scelte...a volte sogno un altro pianeta su cui trasferirmi..semmai l'asteroide B612, per coltivare emozioni sane, solo positive, innaffiare tenerezza e dolcezza, condividere cuore e anima senza provare alcun timore, senza nessuno che sia spinto dall'agire solo per arricchirsi e sentirsi più "potente". Potente per distruggere...ma che senso ha combattere non essendo ad armi pari? Che sfizio ci trovano? Dovrebbero insegnare la dignità nelle scuole...ma purtroppo questo non accade.
Si corre, si corre per calpestare, per farci rincitrullire, per farci ammalare, per renderci stremati, per poi farci arrendere.

Chissà cosa avresti pensato di questa realtà, quali altre grandiosi opere avresti scritto..chissà con quale partito politico ti saresti schierato o se avresti girato il mondo col megafono cercando di risvegliare le coscienze.

Ti regalo una delle immagini a me più care..di un percorso che ti dà modo di vivere una società parallela, di non avere fretta, di riscoprire la solidarietà, di ricaricarti ad ogni passo ed apprezzare la bellezza della natura e della vita..

A presto George!