giovedì 19 aprile 2018

Sorrido e rimango. Sorrido e poi vado.

Piedi e radici
Ali e anima
Sanno stupire.

Non riesco ad annoiarmi.
Mi rigiro su me stessa impregnandomi di vita.

Ascolto e ascolto.
Imparo e dimentico.
Sorrido e rimango.
Sorrido e poi vado.

Sorrido e poi vado.

Ho imparato ad andare.

Ho imparato a sorridere.

Ho imparato a ... forse nient'altro!

Piena di anni, piena di storie, piena di vite, piena di sfaccettature.

In attesa di nuove lezioni, con la foga di vivere.

Le etichette no, grazie.


Non so cosa mi diresti adesso. Forse mi stupiresti. Forse non vorrei ascoltarti.

Provo ad ipotizzare, guardo una foto e penso sì, sì lo so.

Ho bisogno di una nuova bilancia. Ci si amalgama, è inevitabile.

Eppure ho voglia di imbrattare, di sporcare e sporcarmi. Forse è una delle cose più sane da fare, nello splendore dell'incoscienza.

L'incoscienza è uno stile di sguardo che mi affascina tantissimo.

Me l'hai passato tu, dolce condanna mammarè.


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