martedì 15 marzo 2011

"m'astip tutt chell ca nun serv, sta debulezz nun se po' capì"

C'è una canzone napoletana che dice "m'astip tutt chell ca nun serv, sta debulezz nun se po' capì" (conservo anche quello che non serve, è una debolezza che non si puo' capire) e pensavo che invece sono proprio l'opposto...sia in senso materiale che non.

Qualcuno senza andare a fondo mi accusa di cinismo...io credo che se lasciamo che tutto cio' che accade o i comportamenti altrui non condivisi ci attraversi, ci pervada, ci colpisca fino in fondo...poi possiamo rischiare di rimanere a terra...e quindi ho smesso....ho smesso di aspettarmi dagli altri, ho smesso di colpevolizzare, ho smesso di giudicare cio' che non tange il mio rimanere in vita.
Non è cinismo....è un semplice "MI SONO ROTTA IL CAXXO, NON MI INTERESSA!"
Filtro...filtro con consapevolezza per sentirmi più leggera, per cercare di non sanguinare per cose che non si possono cambiare...che senso ha farsi del male? che senso ha accartocciarsi lo stomaco e farselo accartocciare per cose MATERIALI?

Forse questa società non è quella giusta per il mio essere, eppure, con qualche escamotages riesco comunque a trovare pace.

3 commenti:

  1. io invece credo ke la peggior cosa ke possa accaderci nella vita sia nn riuscire + a credere negli altri, e la paura ke rischiare di rimanere a terra nn ci permetta + di avere fiducia.C'è ki, dopo una delusione, riesce x autodifesa ad impermeabilizzarsi, facendosi scivolare tt addosso.Anke io ci ho provato, ma quell'impermeabile devi tenerlo SEMPRE addosso xkè nn puoi sapere quando arriverà la pioggia e ho capito ke questo implica inevitabilmente il nn poter vivere"fino in fondo" nemmeno "il bello"(...anche se raro) della vita (una metafora,forse un pò fuori luogo, potrebbe essere il preservativo in un rapporto sessuale:ti protegge,si... ma senza è un'altra cosa!).Io credo ke smettere di aspettarsi dagli altri sia SMETTERE DI VIVERE, xkè per me è vita sapere ke c'è qcn al mio fianco di cui posso fidarmi ciecamente,ke mi vuole talmente bene ke farà sempre il possibile x nn deludermi,è vita avere qcn nel cui abbraccio sai di poterti completamente abbandonare.Così ho imparato a dividere le xsone in 2 categorie.La prima consiste in una "cerkia ristretta", e l'appartenenza a questa cerkia nn può essere conferita ad honorem, x ruoli,titoli o magari legami di sangue...l'appartenenza te la puoi solo"meritare",dipende dalle esperienze di vita vissute,(anche materiali...fatti!,non parole...) e VALORI CONDIVISI.Ben venga, allora, cadere a terra x una delusione, ma questo non implica il rimanerci...L'importante è sapere ke c'è qcn, nella mia cerchia ristretta, ke mi farà rialzare,e questo mi renderà + forte e mi xmetterà finalmente di ESSERE(e nn sentirmi) + leggera...questo è il mio pensiero...
    E' anke vero,xò, ke ogni essere umano è profondamente diverso da 1 altro e ke l'importante è star bene con se stessi e "trovare il proprio modo" di vivere la vita il + serenamente possibile...tvb

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