giovedì 18 gennaio 2018

All'improvviso il tempo si ferma e il respiro scompare.

All' improvviso il tempo si ferma e il respiro scompare.

"Io ci sarò" asserì.  
Intanto la pellicola scorreva davanti agli occhi.
Si disse che ci aveva fatto il callo.
Ma non ci si abitua mai all'idea di perdere qualcuno.
E' straziante.
Va di fretta mentre tu sei immobile e il mondo scorre veloce, 
scorre come sempre.
Provi fastidio per questo, un profondo e immenso fastidio.

Ti riempiranno di parole, vedrai, e tu non capirai nulla.
Non capirai un cazzo, diciamoci la verità.
Non capirai un cazzo nel presente.
Non capirai un cazzo nell'imminente futuro.
Avresti solo voglia di tuffarti nel passato e avere la percezione,
la possibilità di poterlo vivere una seconda volta, 
come se potesse rincuorarti in qualche modo.

E' straziante.
"Posso solo dirti di non lasciare nulla nel tuo scrigno:
svuotalo, condividilo, dai tutta te stessa, dai tutta la tua energia.
Verrà poi il tempo per te, 
il tempo del delirio.
Il tempo dello shock.
Il tempo della rabbia.
Il tempo della solitudine.
Nessuno potrà capirti, solo chi ci è già passato.
Dovrai fare il tuo cammino anche stavolta e stravolta
dovrà farlo da sola, come tutti i cammini migliori.
Migliori?????
Quando non hai scelta, impari da ogni cosa, 
anche quelle tremende, quelle brutte.

Il tempo delle lacrime. 
Il tempo lungo delle lacrime, un tunnel che ti sembrerà senza fine.
Il tempo della messa a fuoco.
Il tempo della difficile accettazione.
Il tempo di ritrovare il coraggio di sorridere senza sensi di colpa.
Il tempo di scrivere.
Il tempo. Sarà l'unica cura, è vero.
"Passa 'o tiemp e nun me par o ver" 
cantava Pino Daniele.

Proverò a regalarti un pò di mare. Respirerai aria di casa.








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