Gleeden....perversione o eden?

La mela verde e la parola EDEN vi danno il benvenuto in Gleeden.com: il primo sito di incontri extraconiugali.

Al momento in cui scrivo gli iscritti ammontano a 844.981.

Decido di iscrivermi per curiosare meglio :D

Tra le opzioni del tuo profilo puoi scegliere: donna/donna impegnata/uomo/uomo impegnato. .. e poi per completare il tuo profilo puoi scegliere il tipo di relazione che stai cercando e curiosamente c'è l'opzione "Principalmente virtuale".

Inoltre, altra cosa curiosa è che posso cercare la tipologia di persona che mi interessa scegliendo da un menu a tendina se preferisco single/sposato/convivente/separato/divorziato.

Vengo contattata immediatamente da un paio di persone e inizio a chattare/giocare. Entrambi sposati, alla ricerca di una donna "speciale". Uno dei due ripete: "Io cerco una donna elegante, raffinata, insospettabile". Continuo per un po' e nessuno mi sembra depresso o triste o deluso o insoddisfatto...hanno voglia di giocare, di ridere, di sperimentare...uno dei due addirittura mi propina un test.

Poi dopo un po' mi vedo costretta a bloccarne uno (c'è anche questa opzione)...proprio quello che cercava la "raffinatezza" si rivela subito il peggiore degli adescatori!

Ogni persona che visita il tuo profilo ti viene segnalata e tu puoi andare a vederla (un po' come accade anche su badoo che definirei senza mezzi termini un "carnaio"!).

Sì, di sicuro non è una novità l'utilizzo di social network o siti simili per ricercare una "distrazione" ma mi ha molto colpito che questo sito si presenti in questa maniera: IL PRIMO SITO DI INCONTRI EXTRACONIUGALI. Forse nell'era del superweb everywhere anche il tradimento assume nuove sfaccettature e nuove metodologie di approccio...pero' mi chiedo dove siano le mogli mentre loro sono attaccati a queste chat a completare i loro profili (spesso con foto!) e a cercare "complicità" altrove?