"Sì, sono qui"
asserì mentendo, e si chiese quanto ancora a lungo sarebbe durata quella farsa.
Sorrise. Poi si pietrificò in un ricordo in cui si sentì viva più che nella realtà.
Chiuse gli occhi e provò a rincorrersi.
Le sembrava di tangere un'anima a cui non sentiva più di appartenere.
Uscì dal ricordo, si guardò intorno e le sembrava fosse asettico. Si spaventò.
Provò a respirare cercando emozioni in qualche anfratto ma c'era solo la televisione accesa e le emozioni di qualcun altro. Capì di essere in trappola.
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