Mi inseguivano da giorni.
Erano le mie debolezze, schierate davanti a me, a nascondermi anche quello spiraglio di orizzonte che non riuscivo più a vedere neanche davanti al mare.
Erano coltellate, erano lacrime, erano stanche, erano tutte stanche.
Affievolite mi guardavano le speranze.
Annebbiati mi scrutavano i sorrisi.
Rannicchiata l’anima a chiedermi perchè.
Stanca la mente rincoglionita, si faceva spazio tra i pensieri neri
provando a cercare nuove energie.